PECCATO DI PRESUNZIONE

La Sampdoria ha pensato di poter affrontare il Napoli a viso aperto, sul piano del gioco ed è stata severamente (anche troppo) punita. Un peccato di presunzione, commesso in buona fede dopo le eccellenti prestazioni precedenti. Per mezz’ora c’era anche riuscita e avrebbe meritato il pareggio dopo la rete di Osimhen ma è crollata alla distanza quasi senza combattere. I cinque punti, con questo calendario, restano comunque accettabili. Ora la Juventus, contro cui necessariamente ci sarà ampio turn over e dunque non moltissime speranze, anche se vale la pena crederci. Poi comincerà per la Samp un altro campionato.

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3 risposte

  1. Una squadra di altro livello, la cosa che mi fa incazzare di piu e stata l esultanza di ruiz sotto la sud….. possibile che nessuno faccia qualcosa per trovare un altro pietro lo zar almeno sul piano caratteriale ??

  2. Proporzione matematica:
    La Sampdoria sta all’Empoli come il Napoli sta alla Sampdoria.
    Problema che Napoli 15punti, Empoli 6, Samp 5……qualcosa non torna.

    Direi siamo tutti soddisfatti dell’inizio di campionato della nostra Samp, ovviamente la sconfitta ci sta, non ci stava l’imbarcata e la facilità con cui il Napoli è passato alla cassa a riscuotere i 3 punti.

    Suicida l’atteggiamento della Samp contro queste squadre fuori portata, troppi errori con palle perse e regalate agli avversari e conseguenti costanti pericoli e gol presi.
    Ad oggi mi ero meravigliato della tenuta difensiva Dei nostri, ma il giocare così alti è estremamente pericoloso, provare a fare gol (pochi) e con la garanzia di prenderne tanti, questo viene fuori dalla partita di ieri sera, è la prima volta succede quest’anno, ho l’impressione ahimé non sarà l’ultima.

    La Samp di Ranieri e quella di D’Aversa sono simili ma diverse.
    Simili come spirito di gruppo e carattere e ciò è positivo, diverse come mentalità di interpretare le partite, sparagnina e concreta la squadra di Ranieri, propositiva ma perforabile quella di quest’anno e questo potrebbe accendere la spia rossa se non si riesce a fare dei gol davanti e cercando di correre meno rischi dietro.
    Purtroppo gli equilibri di questa squadra sono parecchio sottili e labili, ma questo era così anche negli anni scorsi, ottimamente mascherati dal pragmatico e carismatico Ranieri.

    Non fasciamoci la testa, ma sarà meglio alzare la soglia di attenzione, il tutti avanti spassionatamente a me proprio non piace, né tantomeno fare certe brutte figure. Fermo restando sono un estimatore di D’Aversa quando in estate da molti era già criticato, come molti non volevano Pioli prima che arrivasse Ranieri….

    L’obiettivo da raggiungere, se non facciamo minkiate, non dovrebbe essere difficile, a patto di non complicarci la vita da soli.

    Un sottolineatura senza critiche ad Audero, ottime parate ogni partita (spesso conseguenza delle amnesie dei nostri difensori), ma già alcune cappelle quest’anno, e non ditelo a Rissetto…..

    Forza Samp.

    PS. Maurizio, mi sembra che in questa nuova versione di blog i commenti latitano (un po come la difesa della Samp di ieri)….è dovuto a filtri che avete applicato o semplicemente la gente si è scoglionata, oltre di questo calcio di m…., anche di discutere di Samp?

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